Tosse di notte nei bambini: perché si manifesta

In presenza di alcune condizioni specifiche, per esempio raffreddore, influenza o allergia, non è raro che il benessere quotidiano dei bambini sia interrotto da una tosse grassa con catarro o secca e stizzosa. Entrambe le tipologie tendono a risultare più fastidiose durante la notte, complice la posizione distesa del corpo e altri fattori, come un ambiente molto secco a causa dei riscaldamenti accesi.

Per esempio, se si presenta una produzione di muco in eccesso dovuta al raffreddore, è probabile che le prime ore del sonno del proprio bambino vengano disturbate da una tosse grassa.

Dall’altro lato, a ostacolare il sonno notturno può essere anche una tosse secca e stizzosa, senza produzione di catarro, generata dalla sensazione di prurito a livello della laringe. In questo caso, si attiva un circolo vizioso, in base al quale la gola infiammata stimola la tosse secca notturna e i colpi di tosse volontari contribuiscono a loro volta a irritare la gola.

Sia nel primo sia nel secondo caso, esistono dei rimedi utili per calmare la tosse di notte e far dormire meglio il proprio bambino.

Cosa fare contro la tosse notturna

Esistono diversi rimedi per trattare la tosse notturna volti ad alleviare il fastidio e aiutare il bambino a riposare.

Per esempio, in presenza di tosse stizzosa e secca durante la notte, può essere utile affidarsi a sciroppi per la tosse emollienti, a base di estratti naturali* come miele e radice di altea, o di altre sostanze ricche di mucillagini, la cui azione dà sollievo alla gola e riduce lo stimolo a tossire di notte.

In caso di tosse grassa e con catarro, invece, è possibile utilizzare dei mucolitici, purché adatti all’età del bambino, che aiuteranno a fluidificare il muco nelle vie respiratorie e a renderlo più facile da espettorare.

In ogni caso, è fondamentale scegliere un determinato farmaco solo dopo aver consultato il parere del pediatra, che si assicurerà dello stato di salute del bambino e saprà suggerire la terapia più adatta.

Oltre ai farmaci, per la tosse notturna del proprio bambino si possono adottare anche alcuni accorgimenti quotidiani, tra cui ricordiamo:

  • effettuare dei lavaggi nasali con soluzione fisiologica, per liberare le vie aeree del bambino prima di andare a dormire;
  • mantenere l’ambiente della cameretta umidificato e assicurarsi che ci sia un ricambio regolare di aria: in questo modo, il bambino respirerà aria pulita. Un metodo per umidificare l’aria è per esempio utilizzare un umidificatore o una ciotola d’acqua vicino al letto;
  • assicurarsi che nella stanza in cui dorme il bambino ci sia un microclima ideale: la temperatura non dovrebbe superare i 20 gradi;
  • per calmare la tosse notturna, può essere anche utile sollevare la posizione della testa di qualche centimetro quando il bambino è disteso a letto, per esempio mettendo un asciugamano arrotolato sotto il cuscino;
  • evitare di esporre il bambino ad agenti irritanti: polvere, profumi forti, sostanze chimiche o fumo tendono a irritare le vie respiratorie, peggiorando il sintomo della tosse;
  • assicurarsi che il bambino resti idratato: l’acqua aiuta a mantenere le vie respiratorie idratate e contribuisce a calmare la tosse.

Rimedi naturali per calmare la tosse di notte

Oltre ai suggerimenti quotidiani, ci sono anche alcuni rimedi naturali per calmare la tosse notturna negli adulti e nei bambini.

Uno dei metodi maggiormente riconosciuti e utilizzati è per esempio il miele, che rappresenta un supporto naturale utile per la tosse notturna sia per gli adulti sia per i bambini dopo il primo anno di età. In particolare, il miele è noto per avere proprietà antiossidanti e antibatteriche e possiede anche un effetto emolliente, proteggendo la gola e dando sollievo alle mucose irritate. Per questo motivo, bere una bevanda calda con miele può essere di aiuto prima di andare a letto.

In generale, a prescindere dal miele, tutti i cibi e le bevande calde rappresentano un rimedio efficace per chi ha la tosse secca notturna, che si tratti di una tazza di tisana o di una zuppa.

Se, come spesso accade, alla tosse si accompagna la gola irritata, un rimedio naturale molto utile è rappresentato anche dalle sostanze ricche di mucillagini, per esempio estratti di altea, malva, tiglio, semi di lino e semi di psillio. La radice di altea, in particolare, è spesso usata per trattare la tosse secca associata all'irritazione della mucosa della gola. I preparati contenenti radice di altea possono aiutare a formare una pellicola protettiva sulla mucosa della gola e della bocca, dando sollievo e riducendo lo stimolo della tosse.

Inoltre, tra le sostanze naturali note per essere utili in caso di tosse e gola irritata, c’è anche lo zenzero, utilizzato come ingrediente curativo per secoli, che anche oggi viene riconosciuto per le sue proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche. Consumato sotto forma di infuso caldo, infatti, può aiutare a calmare la tosse.

Come lo zenzero, anche la curcuma è utilizzata da moltissimo tempo nella medicina tradizionale ayurvedica, un'antica forma di medicina originaria dell'India, e uno dei suoi numerosi usi è legato proprio alle condizioni respiratorie più comuni, come tosse e naso che cola. Ciò si deve alle sue proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche.

Chi non preferisce il sapore delle spezie come zenzero e curcuma, può optare anche per un altro tipo di estratto naturale, ossia la menta piperita. Grazie al mentolo, la menta piperita può aiutare a ridurre lo stimolo della tosse, contribuendo allo stesso tempo a lenire la gola.

La tosse notturna può essere molto fastidiosa per i bambini così come per gli adulti, disturbando la qualità del sonno e il benessere quotidiano. Fortunatamente, quando non è associata a condizioni gravi, è possibile renderla un po’ più tollerabile attraverso alcuni rimedi veloci e semplici da adottare ogni giorno, finché non scompare spontaneamente.

Le informazioni contenute in questa pagina sono da intendersi a titolo informativo e non sostituiscono in nessun caso assistenza o consiglio medico.

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