Cosa provoca la tosse nel comune raffreddore?
Come sappiamo, il raffreddore comune è causato da un rhinovirus. Una volta contratta un'infezione di questo tipo, il sistema immunitario inizia a reagire, dando vita ai sintomi tipici del raffreddore. I virus di questa tipologia provocano infiammazioni alle vie respiratorie, irritando le terminazioni nervose e rendendole ipersensibili. Tra gli effetti di questa ipersensibilità c’è la tosse.
Il riflesso naturale della tosse ha il compito di proteggere il nostro corpo dai germi e da altre sostanze irritanti estranee. Per esempio, quando inaliamo fumo pesante o quando il cibo va “di traverso”, si manifestano i colpi di tosse, proprio per mantenere pulite le vie respiratorie o per impedirci di soffocare, in caso di elementi rimasti incastrati.
Tuttavia, in presenza di un’infezione come l’influenza o il raffreddore o di altre condizioni, la tosse diventa un sintomo molto fastidioso, che impedisce il regolare svolgimento delle attività quotidiane e ostacola il sonno durante la notte.
Tosse grassa e tosse secca: differenze
Spesso si parla di “tosse grassa” e “tosse secca” come se fossero due cose diverse, ma la verità è che quando si ha il raffreddore, questi due tipi di tosse rappresentano due facce della stessa medaglia, ossia la lotta del nostro corpo contro un'infezione virale.
Il termine tosse grassa indica una tosse che produce muco in eccesso, anche chiamato catarro. Dall’altro lato, una tosse si definisce secca, stizzosa o non produttiva, quando non produce muco o catarro. Tuttavia, in presenza del raffreddore o dell’influenza è possibile, anzi molto probabile, affrontare sia la tosse grassa sia la tosse secca in momenti diversi della propria condizione.
Generalmente, all'inizio dell'infezione potremmo avvertire una tosse secca e stizzosa, causata dall’infiammazione delle vie aeree superiori, che ci tiene svegli durante la notte.
Con il passare del tempo e il progredire del raffreddore, l’infiammazione si sposta nelle vie aeree inferiori. In questa fase, il nostro corpo cerca di combattere l’infezione aumentando la produzione di muco nel tentativo di proteggersi dal virus, cercando poi di eliminarlo attraverso i colpi di tosse. Si manifesta così la tosse grassa o produttiva. Poiché il catarro nelle vie aeree può risultare molto fastidioso, può essere utile affidarsi ad alcuni rimedi adeguati.
In ogni caso, bisogna ricordare che la tosse grassa dovuta al raffreddore dura solo qualche giorno, mentre se è associata ad altre patologie, come la bronchite cronica o la polmonite, ha una durata differente e prevede un trattamento specifico.
Come liberarsi della tosse grassa e secca?
Sebbene non esista un rimedio unico e specifico per curare la tosse associata al raffreddore o all’influenza, è possibile utilizzare alcuni rimedi, come sciroppi per la tosse o altri prodotti appositamente formulati, in combinazione con accorgimenti quotidiani utili in caso di tosse grassa o di tosse secca.
Per esempio, in presenza di tosse produttiva, è consigliabile utilizzare sciroppi mucolitici ed espettoranti, che agiscono per fluidificare il muco in eccesso e renderlo più facile da eliminare tramite la tosse.
Invece, in presenza di tosse secca e stizzosa, che disturba il sonno notturno, è preferibile utilizzare prodotti antitussivi o sedativi per la tosse, il cui scopo è ridurre il riflesso della tosse e calmare il mal di gola.
In particolare, per dare sollievo alla gola irritata, un rimedio utile è rappresentato dagli sciroppi per la tosse a base di estratti naturali, la cui combinazione svolge un’azione lenitiva e calmante per tosse e gola irritata.
A questi rimedi, si accompagnano poi anche alcune azioni quotidiane, per esempio rimanere idratati con acqua e liquidi caldi, assumere un cucchiaino di miele per dare sollievo alla gola, dormire con la testa leggermente sollevata per favorire la respirazione durante la notte, umidificare l’ambiente tramite vaporizzatori o umidificatori ed evitare l’esposizione a sostanze irritanti.
Le informazioni contenute in questa pagina sono da intendersi a titolo informativo e non sostituiscono in nessun caso assistenza o consiglio medico.
FAQ
Tipicamente, usiamo le parole tosse secca per descrivere una tosse senza muco o catarro, e tosse produttiva, o grassa, per descrivere una tosse con produzione di muco in eccesso.
La tosse causata dal comune raffreddore, sia secca sia grassa, può durare fino a 3 settimane, mentre se dura più di 8 settimane è considerata cronica e necessita di un consulto medico per individuarne la causa sottostante.
No, avere la tosse grassa non significa necessariamente essere affetti da polmonite, ma può avere altre cause. Inoltre, la polmonite può provocare una serie di altri sintomi, tra cui tosse secca, febbre, difficoltà respiratorie, dolore toracico, brividi, perdita di appetito e sensazione di malessere generale. Se avverti sintomi gravi e temi di avere una polmonite, parla con un medico per una diagnosi completa.
Cosa prendere per tosse grassa e tosse secca?
In base al tipo di tosse, causata da raffreddore o influenza, esistono diversi rimedi sia naturali sia farmacologici. In particolare, per ridurre il fastidio della tosse secca si consiglia l’uso di un sedativo per la tosse, sotto forma di sciroppo o di un altro formato, come per esempio Bisolsec o Bisolvon Tosse Sedativo in pastiglie. Invece, in presenza di tosse con catarro, è consigliabile uno sciroppo per tosse grassa con azione fluidificante, come Bisolvon Linctus. In alternativa, per chi cerca uno sciroppo naturale per la tosse a base di estratti vegetali e con azione lenitiva, una soluzione è rappresentata da Bisolvon Duo Lenitivo Pocket e Bisolvon Duo Emolliente.