Qual è la differenza tra mucolitico e fluidificante
Tra i rimedi per la tosse grassa più efficaci ci sono i farmaci mucolitici e fluidificanti. Sebbene questi due termini vengano spesso utilizzati come sinonimi, la verità è che si distinguono per il loro meccanismo di azione. Nello specifico, i mucolitici aiutano a rompere i legami tra le proteine che compongono il muco, riducendone la viscosità e rendendolo più facile da espellere. I fluidificanti, dall’altro lato, contribuiscono ad aumentare le secrezioni all'interno delle vie aeree, sciogliendo il muco e aumentando l'attività ciliare per facilitare l'eliminazione di catarro. I farmaci per la tosse grassa, infatti, possono contenere diversi principi attivi utili in base alle singole condizioni.
Mucolitico per bambini: quando usarlo
In presenza di tosse grassa dovuta a influenza o raffreddore, è possibile aiutare il proprio bambino a liberare le vie respiratorie tramite un mucolitico adatto. Tuttavia, prima della somministrazione, è necessario consultare il pediatra o il farmacista, per valutare la giusta terapia a seconda delle cause sottostanti.
In particolare, non è raccomandato somministrare mucolitici ai bambini al di sotto dei 2 anni, poiché a questa età potrebbero avere difficoltà a eliminare il catarro attraverso la tosse. Per i bambini al di sopra dei 2 anni, invece, l’uso di un mucolitico, solitamente sotto forma di sciroppo o altra soluzione da bere, può rivelarsi utile, purché sia somministrato nelle dosi e nelle modalità consigliate dal medico.
Cosa fare in caso di tosse con catarro nei bambini
In linea di massima, la tosse grassa nei bambini si presenta con il progredire dell’infezione alle vie respiratorie, ostacolando la quotidianità non solo del bambino ma anche dei genitori. In questo caso, per facilitare l’espettorazione e aiutare a eliminare il catarro dai bronchi del bambino, è consigliabile utilizzare farmaci “protussivi”, che aiutano a maturare la tosse, anziché a sopprimerla, come succede con i sedativi per la tosse. Questi ultimi, infatti, sono adatti in caso di tosse secca e stizzosa e servono a ridurre lo stimolo della tosse, soprattutto durante la notte.
Tra gli sciroppi per la tosse grassa per bambini, esistono anche delle soluzioni a base di estratti vegetali naturali*, la cui combinazione contribuisce non solo ad aumentare la fluidità del muco, ma anche a ridurre l’irritazione alla gola dovuta alla tosse.
Rimedi casalinghi per alleviare il fastidio della tosse
Se la tosse nei bambini è associata a un’ostruzione nasale dovuta al muco, oltre ai mucolitici si può procedere con alcuni rimedi naturali* per liberarsi dal catarro.
Ecco di seguito alcune misure quotidiane in grado di dare sollievo al bambino.
- Fare lavaggi nasali con soluzione fisiologica o altre soluzioni saline più volte al giorno (soprattutto prima di mangiare e prima di andare a dormire).
- Utilizzare un fazzoletto usa e getta e lavare sempre le mani con acqua e sapone.
- Fare un bagno caldo o usare un umidificatore per aggiungere umidità all’aria e alleviare la congestione. L'aria secca, infatti, può irritare la gola e peggiorare la tosse.
- Bere molta acqua. Rimanere idratati è fondamentale per la nostra salute in generale e diventa ancora più importante in caso di tosse con catarro e muco in eccesso. Far bere il proprio bambino frequentemente aiuterà a fluidificare il muco nelle vie respiratorie e a facilitarne la pulizia, fornendo sollievo immediato. Oltre all’acqua, anche tè, succhi e zuppe sono ottime opzioni per questo scopo.
- Dormire con la testa sollevata. Sia per gli adulti sia per i bambini, quando non si respira bene a causa del catarro, è buona abitudine dormire sulla schiena con la testa leggermente sollevata, posizionando uno o più cuscini al di sotto.
- Tenere l’ambiente a una temperatura fresca (tra 19 e 20 °C) e assicurare un’adeguata umidificazione dell’aria.
- Assicurare un frequente ricambio d’aria della stanza in cui si trova il bambino.
- Non fumare dentro casa.
Il più delle volte, la tosse grassa nei bambini tende a scomparire da sola, se è collegata a un comune raffreddore o all’influenza. Per alleviare il fastidio della tosse, tuttavia, i mucolitici possono essere un aiuto, purché somministrati sotto la supervisione del pediatra. A questa soluzione, poi, possono essere affiancati alcuni accorgimenti da adottare quotidianamente.
Le informazioni contenute in questa pagina sono da intendersi a titolo informativo e non sostituiscono in nessun caso assistenza o consiglio medico.
FAQ
Un mucolitico è un farmaco che aiuta a fluidificare il catarro nelle vie respiratorie, facilitando la sua eliminazione attraverso la tosse. Agisce sciogliendo il muco e riducendo la sua viscosità, rendendolo più facile da eliminare.
In caso di tosse grassa dovuta a raffreddore o influenza, è consigliabile utilizzare un mucolitico per i bambini sopra i 2 anni di età, ma è sempre importante consultare il parere del pediatra o del farmacista prima della somministrazione. Non è invece raccomandato l'uso nei bambini al di sotto dei 2 anni.
È opportuno consultare un medico se la tosse dovuta al muco in eccesso dura per più di una settimana, se si verificano difficoltà respiratorie, febbre o dolore al petto. Per i bambini, è importante consultare un medico se la tosse persiste per più di 5 giorni senza miglioramento, se la febbre dura più di 3 giorni o se ci sono altri sintomi preoccupanti.
Esistono diversi farmaci senza obbligo di prescrizione per contrastare il fastidio della tosse grassa. In particolare, è possibile provare agli sciroppi mucolitici e fluidificanti, formulati per sciogliere il muco. Oltre agli sciroppi, si rivelano utili anche le pastiglie per la tosse a base di principi attivi specifici, che aiutano a rendere più fluido il catarro ed espellerlo con facilità. Prima di procedere con qualsiasi farmaco o dispositivo per sé o per il proprio bambino, tuttavia, è bene consultare il parere del medico o del pediatra.
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