Bisolvon®

Tosse con catarro e tosse grassa sono la stessa cosa?

Il termine “tosse grassa” è riferito alla tosse accompagnata da presenza di catarro (muco) che si deposita all’interno delle vie aeree. La tosse, in questi casi, è una risposta dell’organismo legata al bisogno di espellere un muco diventato denso, viscoso. In questo caso la tosse è utile in quanto aiuta a rimuovere il catarro in eccesso che funge da ostacolo al normale passaggio dell’aria nelle vie respiratorie; dunque, non deve essere inibita ma aiutata con l’uso di farmaci espettoranti e mucolitici, definiti anche “pro-tussivi”, in quanto, sciogliendo il catarro, aiutano la funzione di pulizia delle vie aeree operata dalla tosse.

Posso assumere i prodotti Bisolvon in gravidanza o mentre allatto?

  • Bisolvon: Se sospetta o sta pianificando una gravidanza chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere Bisolvon. Non prenda Bisolvon durante l’allattamento.
  • Bisolvon Tosse Sedativo non deve essere usato durante i primi tre mesi di gravidanza; inoltre, poiché la somministrazione di alte dosi di destrometorfano, anche per brevi periodi, può causare depressione respiratoria nei neonati, nei mesi successivi il farmaco deve essere somministrato solo in caso di effettiva necessità e dopo un'attenta valutazione dei benefici e dei rischi. L’uso va anche evitato nel caso sospettiate uno stato di gravidanza o desideriate pianificare una maternità. Bisolvon Tosse Sedativo è controindicato durante l’allattamento.
  • Bisolvon Duo Emolliente: Non essendovi dati sufficienti, si sconsiglia l’uso di Bisolvon Duo Emolliente durante la gravidanza e l’allattamento.
  • Bisolmonus: dati sull’uso di acetilcisteina nelle donne in gravidanza sono limitati. Utilizzi l’acetilcisteina durante la gravidanza solo se il medico lo ritiene necessario. Inoltre, non è noto se l’acetilcisteina venga escreta nel latte materno. Se sta allattando, chieda consiglio al medico prima di usare l’acetilcisteina.

I prodotti a marchio Bisolvon sono da assumere prima o dopo i pasti?

  • Bisolvon: Prenda Bisolvon dopo i pasti.
  • Bisolvon Tosse Sedativo può essere assunto indipendentemente dai pasti.
  • Bisolvon Duo Emolliente può essere assunto indipendentemente dai pasti. Tuttavia, in caso di assunzione concomitante di farmaci orali, l’assorbimento di questi ultimi può risultare ritardato. Pertanto, Bisolvon Duo Emolliente non deve essere assunto ½ ora - 1 ora prima o dopo l’assunzione di farmaci somministrati per via orale.
  • Bisolmonus può essere assunto indipendentemente dai pasti. Tuttavia, consigliamo l’uso preferibilmente al mattino.

Si possono acquistare i prodotti Bisolvon senza prescrizione medica?

In assenza di situazioni cliniche particolari che richiedano il consulto del medico, tutti i prodotti della linea Bisolvon possono essere acquistati senza prescrizione medica.

La tosse secca può trasformarsi in tosse con catarro?

La tosse che accompagna le infezioni virali delle alte vie aeree, può essere considerata un “continuum”, ovvero inizia come tosse fastidiosa e secca, per poi evolvere nel giro di qualche giorno, in tosse con presenza di muco o catarro.

In caso di tosse secca anche durante il giorno, posso assumere Bisolvon Tosse Sedativo?

In presenza di tosse secca particolarmente irritante, Bisolvon Tosse Sedativo può essere assunto fino a 4 volte al giorno in qualsiasi momento della giornata.

In quanti casi la tosse è associata all’irritazione della gola?

Molti consumatori quando hanno tosse secca hanno anche irritazione alla gola. Infatti, l’infezione virale innesca una risposta infiammatoria allo scopo di neutralizzare il virus. I mediatori infiammatori stimolano le terminazioni nervose sensoriali e i recettori della tosse che portano a sensazione di prurito in gola e bisogno di tossire. L'effetto meccanico ripetitivo dei colpi di tosse con una spinta esplosiva di aria attraverso le vie aeree, contribuiscono ad un'ulteriore irritazione della gola. Si istaura dunque un circolo vizioso (tosse – irritazione in gola – tosse) che porta ad un aumento della sensibilità dei recettori della tosse che rispondono anche a stimoli normalmente innocui. In questi casi è quindi necessario proteggere i recettori della tosse da ulteriori irritazioni e donando sollievo alla gola irritata.

Tosse e gola irritata sono sempre associate?

Il bambino ha vie respiratorie più corte, ha sistemi di difesa ancora immaturi, in particolare il sistema immunitario e il sistema di trasporto mucociliare che lo rendono più vulnerabile alle infezioni, e maggiormente esposto al virus. Nella maggior parte dei casi, questo favorisce l’insorgenza della tosse che peggiora durante il sonno quando il bambino è in posizione supina, a causa del gocciolamento retronasale, che irrita ulteriormente la gola.

Come capire se un bambino ha la gola infiammata?

Se la tosse è facilmente individuabile dai genitori, lo stesso non vale per la gola infiammata. I bambini hanno difficoltà a esprimere il disagio. Difficoltà e dolore nel deglutire, sensazione di prurito e pizzicore in gola sono i sintomi più comuni in caso di irritazione delle prime vie respiratorie.

Quando preoccuparsi per il mal di gola nei bambini?

Nel caso in cui il bambino dovesse avere mal di gola e dovesse accusare forti difficoltà a deglutire (anche liquidi), difficoltà respiratorie, sensazione di stanchezza, spossatezza, è bene rivolgersi quanto prima al pediatra di libera scelta.

Quando è consigliato assumere un mucolitico come Bisolvon o Bisolmonus?

L’infezione delle vie respiratorie produce stress ossidativo con formazione di legami laterali tra i filamenti di proteine che compongono il muco, rendendolo più viscoso e difficile da espellere. Bisolvon, a base di bromexina, e Bisolmonus, a base di acetilcisteina, appartengono ad una classe di farmaci chiamati “mucolitici”: la bromexina, principio attivo di Bisolvon, diluisce il catarro rendendolo più fluido e facilmente eliminabile; l'acetilcisteina, principio attivo di Bisolmonus, frantuma la struttura del muco, lo assottiglia e lo rende più facile da espellere dalle vie aeree.

Che differenza c’è tra mucolitico e fluidificante?

Che differenza c’è tra mucolitico e fluidificante? Il mucolitico rompe la struttura del muco sciogliendo i depositi di catarro che si accumulano a livello dei bronchi e che sono responsabili della tosse grassa. Il fluidificante diluisce il catarro rendendolo più fluido e facilmente eliminabile dalle vie aeree. Una volta che le vie respiratorie sono libere dal catarro, viene meno il bisogno di tossire.